A quando la dismissione, da parte di Palazzo Zanca, degli alloggi regionali a carico del Dipartimento Patrimonio?

Pubblicato il da ass. Il Patio

L’alienazione degli alloggi comunali - si sa - ha sempre rappresentato per Palazzo Zanca un vero e proprio “tormentone”, perché, oltre a non esserci stata in passato una volontà politica tale da poter velocizzare o rendere agevoli le procedure di dismissione (l’ultima in ordine di tempo è frutto della delibera n. 112/C del 18/12/2006 con la quale si è dato il via alla cessione di 258 alloggi E.R.P.), spesso e volentieri si sono creati degli intoppi di natura tecnica che hanno frenato bruscamente l’iter procedurale.

Occorre dire, a tal proposito, che se qualcosa si è comunque fatto per gli alloggi di proprietà comunale, NULLA si sta concretamente facendo per gli alloggi di proprietà della Regione ma gestiti direttamente dal Dipartimento Patrimonio di Palazzo Zanca!

Nonostante, infatti, la L.R. 560/93 e la L.R. 43/94 e s.m.i. diano la possibilità agli enti proprietari di dismettere il proprio patrimonio edilizio residenziale e nonostante già da parecchio tempo sia giunto da Palermo il necessario nulla osta per poter vendere anche gli alloggi regionali, sulla questione ancora TUTTO TACE!

Anzi, il paradosso sta nel fatto che l’assessorato regionale competente ha persino sollecitato Palazzo Zanca a mettere in vendita molti dei suoi alloggi, perché questi ultimi, essendo prossimi ai 50 anni di vita risulterebbero soggetti alla verifica, da parte della Soprintendenza ai Beni Culturali, dell’interesse artistico, storico e culturale ai sensi del Decreto regionale del 26 Maggio 2008; per evitare questo ulteriore passaggio, quindi (che poi si tramuterebbe in un nulla osta rilasciato dalla Soprintendenza), da Palermo avevano sollecitato, appunto, la vendita.

Appare tra l’altro superfluo rimarcare come siano numerosissime le famiglie che aspettano con ansia di soddisfare un sacrosanto diritto maturato negli anni, ma l’iter purtroppo pare risulti bloccato per l’impossibilità al momento di effettuare tutti gli accertamenti tecnici negli alloggi, al fine di verificarne l’esatta consistenza immobiliare.

Se a tutto questo si aggiunge anche una non del tutto efficiente organizzazione degli uffici del Dipartimento nei quali sembra regnare un diffuso disorientamento accompagnato da un palese scollamento fra le varie figure professionali facenti capo al Dirigente ing. Castronovo (i cui rapporti non sembrano nemmeno essere tanto idilliaci con l’assessore al ramo Franco Mondello che nelle pagine della Gazzetta del Sud del 28 Agosto scorso lo accusava pesantemente di scarsa collaborazione e di essere l’artefice di un “black-out” istituzionale), la “frittata” è fatta!

 

Alla luce di tutto ciò, il consigliere della Terza Circoscrizione Libero GIOVENI INTERROGA il Sindaco BUZZANCA e l’assessore al Patrimonio MONDELLO per conoscere i motivi dell’immobilismo del Dipartimento Patrimonio nel settore della vendita degli alloggi regionali e quali intendimenti essi vogliono adottare per avviare la loro tanto agognata dismissione.

 

 

                                                                                   Il Consigliere della Terza Circoscrizione

                                                                                      Libero GIOVENI

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