Alluvione. Il giorno dopo.

Molti i torrenti esondati ieri, a causa delle piogge insistenti, che hanno costretto abitanti della zona sud a non poter entrare o uscire dalle loro case.
Buzzanca ha annunciato ieri, dopo aver seguito l'evolversi della situazione, che verrà chiesto lo stato di di calamita' naturale.
Ma Italia dei Valori non ci stà. "Per Messina e nel caso specifico per Giampilieri, che cosa sta facendo la deputazione messinese? - tuona Salvatore Mammola.
"Dopo due anni dalla tragedia di Giampilieri, siamo alle solite - continua - pioggia non prevista, auto e fango nei torrenti e strade interrotte anche nel centro città.
Mentre Gioveni denuncia: "Fra i tanti villaggi colpiti ricadenti nella Terza Circoscrizione ve ne è stato uno in particolare per il quale nessuno, però, nel marasma generale sembra essersi accorto: Catarratti, il cui centro storico che confina con la parte a monte dell’omonimo torrente è stato invaso da acqua, fango e detriti, provenienti dal vicino costone".
"La situazione che ci siamo trovati davanti – ha affermato l’assessore Isgrò per tutta la mattinata in giro per la città – è veramente drammatica, tanto nella zona nord quanto nella fascia ionica del territorio"