Dissesto a Cumia: evento annunciato!
La frana caduta ieri sera nella strada di collegamento fra i villaggi di Cumia Inferiore e Superiore non è altro che un evento annunciato!
Seppur le principali cause del crollo di parte della parete collinare sono senz’altro da addebitare alla grande quantità d’acqua caduta nelle ultime ore nella nostra città, non si può sottacere al fatto che la “questione Cumia” (che ormai va avanti da più di un anno e che non fa certamente dormire sonni tranquilli ai nostri concittadini dei due villaggi), non è stata affrontata con quella necessaria determinazione che invece occorrerebbe avere quando si hanno davanti gravi problematiche di sicurezza e protezione civile!
Verifiche tecniche, vetrini alle pareti, sopralluoghi, incontri e conferenze dei servizi, negli ultimi 14 mesi di paura vissuti dai residenti di Cumia, ce ne sono stati a bizzeffe fra organi politici e addetti ai lavori; di documenti, verbali, note, delibere e interrogazioni ci sono armadi pieni sia a Palazzo Zanca sia nella sede della Terza Circoscrizione, ma ancora di FATTI CONCRETI poco o NULLA!
E’ arcinoto come il territorio di Cumia rientri in quel famoso 63% dell’intera superficie comunale soggetta ad elevato rischio di dissesto idrogeologico ed è altrettanto fuor di dubbio che l’ennesimo segnale che il buon Dio ha voluto dare ieri sera non può consentire a nessuno di attendere l’irreparabile!
CHIEDO, pertanto, al Sindaco Buzzanca, nella qualità anche di Commissario per l’emergenza, di attivarsi con estrema urgenza per reperire le somme necessarie per la definitiva messa in sicurezza dei costoni dei due villaggi collinari e di valutare anche l’ipotesi, attraverso il supporto di tecnici qualificati e del Dipartimento Regionale di Protezione Civile, di attuare anche per parte del territorio di Cumia un primo attento piano di perimetrazione in zone “verdi, gialle o rosse” così come già fatto per i villaggi di Giampilieri, Molino ed Altolia.
Il Consigliere della Terza Circoscrizione
Libero GIOVENI