SOPRALLUOGO DELL'ASSESSORE ALLA TOPONOMASTICA IN VIA CELI

Pubblicato il da ass. Il Patio

Facendo seguito a quanto evidenziato nei giorni scorsi dalla seconda Municipalità, l´assessore alla toponomastica, Carmelo Santalco, stamani ha effettuato un sopralluogo in via Adolfo Celi, per il problema del riordino della numerazione civica della strada intitolata allo scomparso attore messinese. Al sopralluogo hanno partecipato il dirigente del dipartimento servizi demografici e Ced, dott.Carmelo Altomonte, i tecnici dell´U.S.I.TE.C. del dipartimento urbanistica, diretto dall´ing. Raffaele Cucinotta, ed il presidente della II circoscrizione, Giovanni Di Blasi. E' stato concordato di avviare il sistema di numerazione utilizzando moderne apparecchiature di rilevazione GPS che trasferiranno i dati sul Sistema Informativo Territoriale del Comune e successivamente il dipartimento CED e demografico, in collaborazione con il quartiere (proprio per le funzioni decentrate di recente attribuite in materia demografica), aggiornerà i dati anagrafici dei singoli nuclei familiari, attualmente presenti negli archivi informatici, associando il relativo numero civico. "Ciò permetterà - ha evidenziato Santalco - contemporaneamente di rivisitare ed aggiornare anche le zone censuarie interessate, utili per la corretta ed ordinata rilevazione del censimento generale della popolazione del 2011". La volontà di affrontare il problema della sistemazione della numerazione civica della città, per le vecchie e nuove abitazioni, così come l´adozione del corretto procedimento amministrativo per l´assegnazione dei nuovi toponimi sia alle vie alfanumeriche che a quelle prive di intitolazioni, è stata da subito affrontata dall´Amministrazione Comunale ed in particolare l´assessore al ramo, Carmelo Santalco, ha ricordato che "proprio nelle settimane scorse è stato proposto un atto deliberativo approvato dalla Giunta, per il riordino complessivo della materia, frutto di un lavoro che ha visto coinvolti diversi uffici e dell´esperienza vissuta da altre realtà italiane. Regolamento già sottoposto nei mesi scorsi, anche al parere obbligatorio dei quartieri. Il prossimo passaggio sarà quello del Consiglio Comunale per il quale si auspicano tempi ridotti." La corretta assegnazione dei numeri civici implica delle importanti ricadute sul piano della riscossione dei tributi e delle notifica delle relative cartelle esattoriali, ed è proprio per questo motivo che l´assessore alla toponomastica, sollecitando l´assessore alle politiche finanziarie Orazio Miloro, ha chiesto per l´anno 2010 l´assegnazione di risorse economiche da destinare al riordino dell´intero stradario comunale. Lo stesso assessore Miloro, consapevole delle ricadute finanziarie sulle entrate comunali, ha già confermato attenzione al problema di adeguate risorse. Il 12 ed il 17 maggio scorsi, - come si ricorderà - per concordare la sinergica procedura amministrativa dei vari uffici coinvolti, l´assessore Santalco aveva indetto un´apposita conferenza dei servizi, che ha definito le basi per l´avvio dell´attività, fino ad oggi non sufficientemente attenzionata. L´assegnazione dei numeri civici ed il riordino generale della toponomastica non può e non si limita alla semplice adozione di atti amministrativi, ma si lega all'attività di diversi uffici in un procedimento complesso che termina con la collocazione fisica delle targhette sugli ingressi e delle lapidi nelle vie. Non va infatti trascurato l´obbligo di informare in maniera ordinata e puntuale tutti gli uffici, enti ed Istituzioni che, avendo rapporti con l´utenza cittadina, devono essere costantemente informati ed aggiornati sull´intero stradario comunale. Vi è poi l´obbligo, già previsto nel nuovo regolamento, di inviare ai nuclei familiari interessati un´apposita certificazione dalla quale si evinca il cambio del toponimo e/o l´assegnazione di una nuova numerazione civica. L´assessore Santalco ha ribadito di "considerare importante quella che si può definire una vera e propria sfida che ha come obiettivo di colmare lacune che nel tempo, hanno spesso reso disordinata la materia toponomastica non essendo mai stata organicamente affrontata anche a causa di una regolamentazione assolutamente carente cui, il nuovo regolamento approvato, porrà rimedio. Quanto evidenziato - sono certo servirà a dare risposte all´interrogazione del consigliere circoscrizionale Libero Gioveni che, quale componente della terza Municipalità, avrà avuto modo - ha concluso Santalco - di prendere visione del regolamento".

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