VENERDI' 17 INAUGURAZIONE NATALIZIA DELLE SETTE PIAZZETTE TEMATICHE NELLE AREE PEDONALI PREVISTE NEGLI SPAZI LUNGO LA CORTINA DEL PORTO

Pubblicato il da ass. Il Patio

Venerdì 17, alle ore 17.30, presente il sindaco, on. Giuseppe Buzzanca, sarà effettuata l'inaugurazione natalizia delle sette piazzette tematiche nelle aree pedonali previste lungo la Cortina del Porto. Per l'appuntamento di venerdì prossimo non saranno ancora definite alcune delle realizzazioni di completamento, previste dall'appalto, come il sistema di videocontrollo, i totem informativi e l'applicazione di innovativi ausili destinati ai non vedenti. L'inaugurazione natalizia, coordinata dall'assessore allo sviluppo economico, Gianfranco Scoglio, realizzata con la collaborazione dell'associazione dei commercianti del centro storico, sarà accompagnata dalle musiche del maestro Giovanni Cirino, e da una voce narrante, che guiderà la visita dei sette spazi già realizzati nel cuore storico di Messina, grazie ad un finanziamento europeo che ha permesso di coniugare riqualificazione urbana e recupero della memoria, attraverso i "sistemi commerciali integrati". "Messina porta della Sicilia" caleidoscopio di immagini e sensazioni è infatti il percorso nel luogo dell´antica palazzata, nel luogo simbolo della ricostruzione, nel luogo col maggiore rapporto con quella portualità che ancora oggi accoglie e accompagna visitatori e viaggiatori, nel luogo in cui questa porta si apre e si chiude alla Sicilia stessa. Gli spazi tra i palazzi della cortina sono stati trasformati in piccole piazze, che trovano unità concettuale nella "essenza della Sicilia", intesa come sintesi delle sue varie espressioni. Nove le piazzette, come le province che la rappresentano, e sette quelle già realizzate, contengono tematiche che dalle bellezze della natura (simboleggiate dai quattro elementi terra, fuoco, acqua e aria) ai temi della memoria, della cultura, del mistero, dei sapori e delle città, intendono produrre, se non l´immagine dell´isola, richiami alle sue principali prerogative. Altra la metafora al caleidoscopio, che a ogni movimento produce immagini dal comporsi dei frammenti in esso contenuti. E´ il tema del viaggiatore che dopo aver visitato la Sicilia, da un frammento della sua memoria a ogni movimento del ricordo, ricompone immagini e sensazione sempre diverse. I triangoli della pavimentazione, oltre a essere richiamo metaforico della Trinacria, simboleggiano il frammento del caleidoscopio come elemento di un insieme infinito legato ai contenuti della Sicilia. Così ogni tematica possiede infiniti elementi da combinare con altri per comporre la splendida avventura conoscitiva di questa nostra terra. Ogni piazzetta è dunque una singola porta, che trova nello stretto di Messina la sua fisicità, qualcosa da attraversare per entrare o uscire da una realtà a se stante, non a caso un´isola, un´entità a parte con caratteri e peculiarità assolutamente unici.
PIAZZA DELLA CULTURA
Lo spazio dedicato alla cultura è stato concepito, tenendo presente i contributi che la Sicilia ha ricevuto dai grandi protagonisti della storia che l´hanno resa grande e in tal senso universalmente conosciuta e riconosciuta. Otto troni guardano a uno spazio centrale e sedute sono dedicate a chi ha saputo con il proprio contributo fare grande la cultura della Sicilia. Il caleidoscopio riporta nomi di alcuni di essi scelti in rappresentanza non solo del contributo delle varie province, ma anche dei vari settori della cultura. Uno spazio centrale si evidenzia nella differenza di colore, rappresentando da un lato le assenze dei personaggi non esplicitamente citati che quindi diventano presenza dei non citati, dall´altro la contemporaneità che comprende il passato ma che sta sotto lo sguardo di chi ci ha preceduto, di chi la cultura l´ha saputa promuovere e produrre, sotto l´occhio di chi c´è d´esempio e monito, di chi ci dice che un´epoca si giudica dalla cultura che è capace di produrre.
PIAZZA DELLA MEMORIA
Lo spazio dedicato alla memoria è stato concepito, pensando che è dal nostro passato che traiamo riferimento ed esempio. Un passato che la Sicilia vanta glorioso, produttivo, ricco di eventi e avvenimenti. Il nostro passato ancora in gran parte da scoprire, ancora da ricercare, da indagare; un passato che come per Messina è spesso archeologico sotto i nostri piedi da cui possiamo imparare, da cui possiamo comprendere le nostre radici più profonde, il punto da cui partire per vivere un presente che non viene dal nulla ma ha origini lontane che ci hanno preceduto, ma ci ha permesso di essere quello che siamo. Così dal vetro sotto i nostri piedi intravediamo resti e frammenti, che ci riportano al passato, un tempo a cui ci sentiamo profondamente riconoscenti per il suo contributo per averci dato la possibilità di essere quelli che siamo. Da quella profondità, da quelle grandi radici si erge il tempo che attraversa l´effimera trasparenza del presente per ergersi ed assottigliarsi verso il futuro, quel tempo che vicino immaginiamo ma che lontano tende a scomparire nella sottigliezza del punto di una piramide.
PIAZZA DEL FUOCO
Questa terra che non dimentica mai di ricordarci il fuoco in cui furono temprate le armi di…Sicilia terra di vulcani, terra di fuoco, dalle viscere della terra, dalle profondità del mare o sulla cima di un vulcano. Sotto i nostri piedi al di là di un vetro sotto terra a simboleggiare una delle sue origini, come dalle alte vette laviche, la sua presenza incontrollabile affascinante forza della natura. 
PIAZZA DELLA TERRA
Ricca di vegetazione o deserta produttiva o arida fu granaio e giardino generosa e avara terra di Sicilia sempre incantevole nei suoi variopinti aspetti. Le pietre e i marmi, ma anche le terrecotte in un tema che non lascia i giardini e i suoi profumi di gelsomino.
PIAZZA DELL´ACQUA
Circondata da acque che la bagnano e la rendono isola, da mari che arricchiscono coste che animano paesaggi è nell´acqua la Sicilia. Una piazza dedicata a una grande presenza, che determina il senso vero dell´isola, una piazza per la meditazione accanto allo scroscio dell´acqua elemento di natura e di vita.
PIAZZA DELL´ARIA
Le luci di un´alba o di un tramonto, i colori nell´aria tersa o nebbiosa, la suggestione dei venti caldi o freddi, dietro al profilo dei monumenti di una città o sulla riva del mare o sulla cima di un vulcano l´odore dell´aria una suggestione che si moltiplica al moltiplicarsi dei luoghi, dei paesaggi, delle città, qui in Sicilia. La piazza porta al centro ancora una volta un caleidoscopio che ci riporta le sensazioni dell´essere immersi nei colori e nella suggestione dei luoghi.
PIAZZA DEI SAPORI
Quella dei nostri sapori è una cultura con origini lontane che trova le proprie radici nell´influenza delle tante dominazioni ma anche nella tradizione che ha saputo conservarli e portarli fino a noi. Inutile ogni tentativo di tracciare mappe, dalla cucina, i dolci, i prodotti tipici sino ai vini un mondo di emozionanti sensazioni più da scoprire che da raccontare.

Con tag cronaca

Per essere informato degli ultimi articoli, iscriviti:
Commenta il post