COMMISSIONE PARI OPPORTUNITA' TRA UOMO E DONNA: RICHIESTA LA PARTECIPAZIONE DELL'ASSESSORE REGIONALE DELLA FAMIGLIA, NICOLA LEANZA, AD UN TAVOLO TECNICO PER LA REALIZZAZIONE DEI PRINCIPI DI UGUAGLIA
Prosegue l'attività della Commissione Provinciale Pari Opportunità della Provincia regionale sul territorio attraverso iniziative tendenti all'affermazione dei principi di uguaglianza e parità.
La Commissione si propone di concorrere al superamento delle discriminazioni, dirette ed indirette, nei confronti di uomini e donne ed alla promozione di azioni positive.
In particolare, dopo un incontro con il Consiglio della 1^ Circoscrizione del Comune di Messina avvenuto il 4 gennaio 2010 in cui è emersa l'assenza sul territorio comunale di asili nido; la Commissione si è attivata invitando, in una seduta plenaria, l'assessore alle Politiche scolastiche del Comune di Messina, Salvatore Magazzù ed il presidente del Consiglio comunale, Giuseppe Previti per dibattere sulla tematica degli asili nido.
Dall'incontro è emerso sia l'impegno da parte delle Istituzioni sia le difficoltà che le stesse incontrano nell'attuazione delle politiche di conciliazione che possano venire incontro alle donne lavoratrici.
Nella riunione si è menzionato il Progetto "Alfa" (Armonizzazione, lavoro, famiglia attiva), progetto pilota finanziato con i fondi europei e si è posta l'attenzione sulle forme alternative al nido comunale, così come previsto dalla legge regionale n. 10 del 31 luglio 2003.
Al termine dell'incontro la Commissione provinciale per le Pari opportunità tra uomo e donna, di concerto con l'assessore alle Politiche scolastiche, Salvatore Magazzù ed al presidente del Consiglio comunale, Giuseppe Previti, ha emanato un documento in cui si chiede all'assessore regionale della Famiglia, Nicola Leanza, che il Progetto "Alfa" possa trovare realizzazione, mantenendo l'impegno che la Regione Sicilia, insieme ad "Italia Lavoro", aveva assunto in occasione delle due "conferenze internazionali per i servizi alla persona" tenutesi a Parigi ed a Roma e che si proceda con il finanziamento agli Enti che hanno istituito il servizio "Madri di giorno" dei fondi a loro riservati, così come previsto dalla legge regionale n. 10 del 31 luglio 2003.
La Commissione ha richiesto, altresì, la partecipazione ad un prossimo "tavolo tecnico" dell'assessore Nicola Leanza e degli organismi Istituzionali e privati operanti nel territorio provinciale nel settore delle Pari opportunità .