Gli aspetti clinici e diagnostici delle neuropatie e radicolopatie al centro del corso di aggiornamento svoltosi a Novara di Sicilia
Si è tenuto ieri 15 maggio a Novara di Sicilia, 15 maggio 2010. Organizzato dall’Istituto scientifico e diagnostico di medicina generale e specialistica “Delta”, con sede a Messina e a Pizzo Calabro, ieri mattina al Teatro comunale “Casalaina” di Novara di Sicilia si è tenuto il corso di aggiornamento su “Aspetti clinici e diagnostici delle neuropatie e radicolopatie”. “Questo è un convegno di prestigio, che mette Novara di Sicilia in grande rilievo – ha affermato il sindaco, Michele Truscello – non solo in provincia, ma in tutto il territorio regionale. Ringrazio gli organizzatori che hanno scelto di realizzare questo evento scientifico nel nostro paese, che ha un gran bisogno di essere rivisitato e rivissuto”.
Ad aprire i lavori del convegno, dopo i saluti delle autorità, sono stati il direttore sanitario dell’Istituto “Delta”, il neurochirurgo prof. Giuseppe Gambardella, ed il prof. Antonio Toscano, ordinario di Neurologia all’Ateneo peloritano, promotori dell’evento scientifico. “E’ utile divulgare anche in provincia la possibilità di metodiche chirurgiche mini-invasive – ha dichiarato il prof. Gambardella –che hanno sdrammatizzato alcune patologie, come quella cervicale. Si ricorda che, attualmente, un intervento per ernia cervicale comporta due giorni di ricovero e pochi punti nella parte inferiore del collo”. “Sono stato contento di aver collaborato all’organizzazione del convegno – ha aggiunto il prof. Toscano – è molto importante, infatti, creare anche nelle aree meno frequentate da specialisti momenti di incontro e di divulgazione scientifica sia per gli specialisti stessi che per i medici di famiglia”.
Nel corso della mattinata, si sono susseguite le relazioni del prof. Toscano su “Aspetti clinici delle neuropatie periferiche”; del dott. Carmelo Nicolosi, assistente presso l’Unità operativa complessa dell’Università di Messina, su “Diagnostica neurofisiologica”; del prof. Francesco Vermiglio, docente di Endocrinologia all’Università di Messina, su “Le neuropatie endocrine”; del dott. Agostino Repici, specialista in Ginecologia ed ostetricia e responsabile del Centro Menopausa dell’Istituto “Delta”, su “Sindrome da intrappolamento del nervo mediano nel tunnel carpale in menopausa”; del dott. Carmelo Staropoli, specialista in Neurologia e neurochirurgia dell’Azienda Usl n. 5 di Messina, su “Aspetti clinici delle radicolopatie”; del prof. Giuseppe Gambardella, neurochirurgo e direttore sanitario dell’Istituto “Delta”, su “Radicolopatie cervicali, trattamento microchirurgico”; e del prof. Gianfranco Musuraca su “Trattamento mininvasivo del dolore radicolare”.
Nel pomeriggio, spazio agli interventi della dott. Anna Mazzeo, ricercatrice di Neurologia all’Università di Messina, su “La terapia delle radicolopatie e delle neuropatie dolorose”; della dott. Maria Lucia Morgante, specialista in Reumatologia all’“Istituto Ortopedico” di Messina, su “La terapia nelle spondiloartriti con radicolopatie”; del dott. Nicola Gambardella, psichiatra e dottorando di ricerca in Neuroscienze, su “Il dolore da disturbi di somatoconversione”; e della dott. Annamaria Marchese, responsabile del Centro riabilitazione di S. Teresa Riva, su “La riabilitazione motoria nelle radicolopatie e nelle neuropatie periferiche”.
Tra i moderatori dell’incontro, anche il prof. Antonino Arcoraci, presidente della Federazione nazionale sanitari pensionati e vedove, che ha presentato una relazione nel corso dell’introduzione ai lavori.