I PROVVEDIMENTI DELLA GIUNTA MUNICIPALE

Pubblicato il da ass. Il Patio

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La Giunta municipale, presieduta dal sindaco, on. Giuseppe Buzzanca, riunitasi stamani a palazzo Zanca, dopo avere esitato nove provvedimenti di natura legale, ha deliberato la proposta, che sarà sottoposta al Consiglio comunale, di adesione alla costituenda Fondazione dell'Istituto Tecnico superiore ITS Nuove tecnologie per il made in Italy, sistema alimentare. L'adesione del Comune che segue quella dell’Università e della provincia regionale di Messina, permetterà di promuovere la formazione specialistica triennale post-diploma secondo il Piano Industria 2015, con l’Istituto di istruzione superiore Antonello di Messina. L'esecutivo ha poi approvato la concessione della gestione dell'impianto sportivo di rugby a Sperone alla Federazione Rugby Messina, garantendo l'utilizzo della struttura per tutte le società di settore, per le scuole e per le associazioni di volontariato. Sempre in tema di concessione di impianti sportivi, l'esecutivo ha deliberato l'utilizzo della palestra di Villa Dante da parte della Fitet (Federazione italiana tennis tavolo) che gestirà l'impianto per dieci anni, garantendo l'ordinaria amministrazione ed il pagamento del canone annuale. La giunta ha poi approvato lo schema di contratto per la costruzione e gestione dell'impianto per rifiuti non pericolosi a Pace, che avrà una durata operativa (discarica e biostabilizzazione) massima di venti anni dall'inizio del primo conferimento. La giunta municipale, come si ricorderà, l'otto aprile scorso aveva preso atto del progetto definitivo curato dalla società concessionaria Messinambiente, per il quale è stato redatto lo schema contrattuale conforme alle condizioni di appalto che stamani è stato approvato e che sarà successivamente siglato da Comune e Messinambiente. Il Comune, in base al contratto, concederà alla società Messinambiente la realizzazione di tutte le opere relative alla costruzione, gestione in fase operativa, chiusura e gestione post operativa della discarica per rifiuti non pericolosi e dell'impianto di biostabilizzazione, da realizzarsi a Pace. Infine la Giunta ha autorizzato il sindaco Buzzanca, quale capofila del progetto, a stipulare l'atto di costituzione dell'Associazione temporanea per la realizzazione del progetto Mistral (Messina inclusione sociale e turismo responsabile per l'avviamento al lavoro), proposta coerente con il Programma operativo regionale F.S.E. convergenza 2007/2013, per promuovere un piano di intervento finalizzato a migliorare i livelli di inclusione sociale delle categorie svantaggiate della popolazione. Il progetto era stato deliberato a novembre scorso ed è stato elaborato con tutti i soggetti ammessi nella graduatoria finale degli organismi selezionati come partner e che hanno sottoscritto la dichiarazione d'intenti ATS (associazione temporanea di scopo). Il Comune ha coinvolto nel progetto l'Università di Messina, l'Ente di sviluppo agricolo, l'Ispettorato ripartimentale delle foreste, l'I.I.S. Antonello di Messina, l'Azienda speciale magazzini generali e servizi alle imprese della Camera di Commercio ed il Comune di Malfa. Con il finanziamento della regione siciliana saranno promosse iniziative che garantiranno opportunità per coloro che sono ai margini della società e che si trovano ad affrontare maggiori ostacoli nell'accesso al mercato del lavoro. Con l'iniziativa si svilupperà anche il rafforzamento dei saperi e delle competenze e la rimozione di forme di discriminazione, così da innescare processi virtuosi di acquisizione della consapevolezza del sé (empowerment) nelle componenti più fragili del mercato del lavoro, in una logica finalizzata a sostenerne l'effettiva integrazione sociale ed occupazionale. L'esecutivo ha infine esitato il Piano esecutivo di gestione (PEG), strumento introdotto con il decreto legislativo numero 77 del 1995, definito conformemente alle previsioni del bilancio comunale. Si tratta del documento che più di tutti dà attuazione concreta al cosiddetto "principio di separazione" tra le funzioni di direzione e controllo da un lato, e competenze gestionali dall'altro. L'art. 169 del T.U. degli Enti locali stabilisce infatti che "sulla base del bilancio di previsione annuale deliberato dal consiglio, l'organo esecutivo definisce, prima dell'inizio dell'esercizio, il piano esecutivo di gestione determinando gli obiettivi di gestione ed affidando gli stessi, unitamente alle dotazioni necessarie, ai responsabili dei servizi. Il piano esecutivo di gestione contiene una ulteriore graduazione delle risorse dell'entrata in capitoli, dei servizi in centri di costo e degli interventi in capitoli".

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