SCIOPERO DI 8 ORE DEI LAVORATORI DI IMPIANTI FERROVIARI E DEI SERVIZI APPALTATI DEL GRUPPO FS DI MESSINA E PROVINCIA PER IL 22 OTTOBRE
DOMANI MATTINA DALLE 10 SIT IN DAVANTI LA PREFETTURA
Tutte le federazioni trasporti delle OO. SS. a fronte del continuo aggravarsi della situazione vertenziale già avviata da tempo sul ridimensionamento delle Ferrovie nel comprensorio della Provincia di Messina e le forti ripercussioni occupazionali e sociali che la scellerata politica di abbandono del Gruppo FS stanno continuando a produrre sul territorio si vedono costrette a procedere nella proclamazione di una nuova azione di sciopero di 8 ore di tutto il personale ferroviario e degli appalti del Gruppo FS operanti sul territorio di Messina.
Ad oggi le OOSS denunciano lo stato di assoluta emarginazione e precarietà , strutturale ed occupazionale in cui i vertici del Gruppo FS hanno di fatto già relegato la provincia Messinese. Le scriventi non possono che rimarcare le forti preoccupazioni circa i risvolti occupazionali e sociali che i prossimi ulteriori tagli al servizio a lunga percorrenza Passeggeri di Trenitalia produrranno nel comprensorio Messinese ed in Sicilia e che avranno come ovvio risultato l'ulteriore ridimensionamento delle attività di traghettamento e manovra ferroviaria RFI sullo stretto di Messina. La dismissione della Cargo con la progressiva chiusura degli scali merci nel territorio e i continui cali produttivi del Trasporto Regionale amplificano un panorama critico di complessivo smantellamento del ferroviario che viene confermato dal totale abbandono in cui versano tutte le realtà manutentive ferroviarie della Direzione Tecnica e della Divisione Passeggeri N/I dislocate in città. Una politica, quella adottata dal Gruppo FS, votata a mortificare la realtà Messinese e che si traduce nella continua emorragia di alte professionalità ed il mancato turn-over del personale in tutte le divisioni RFI e Trenitalia che vi erano storicamente insediate.
Uno stato di cose, voluto dal Gruppo FS, che priverà i cittadini messinesi e siciliani del sancito diritto alla mobilità,e alla continuità territoriale isolando la regione dal sistema ferroviario Nazionale ed Europeo, con pesantissime ricadute sociali, economiche ed occupazionali con centinaia di posti di lavoro tra ferrovieri e i lavoratori degli appalti che nell’arco di breve tempo usciranno dal ciclo lavorativo , in un territorio già afflitto da gravi problemi occupazionali. Per mantenere alta l’attenzione della cittadinanza e delle Istituzioni sulla grave situazione che si è venuta delinea dosi e che si prospetta a tinte sempre più fosche nelle prossime settimane una delegazione sindacale di tutte le OOSS si recherà domani alle ore 10 dinnanzi la Prefettura in un pacifico sit in con la richiesta di poter chiedere a SE il Prefetto di Messina un autorevole intervento presso i Governi Nazionali Regionali.