Stamane manifestazione commemorativa di fronte la Prefettura
7 Marzo 1947: Le forze dell’ordine, al grido di “avanti Savoia”, spararono su chi chiedeva pane e lavoro, uccidendo Giuseppe Maiorana, Biagio Pellegrino e Giuseppe Lo Vecchio .
Ricordare questo evento a sessantaquattro anni dalla tragedia significa dare un senso al sacrificio di quei messinesi e riconsegnarlo alla memoria collettiva di tutta la città, cosa tanto più importante se si considera che l'impegno per una società più giusta che ispirò quel grande e tragico episodio di mobilitazione popolare trova ragion d'essere anche ai nostri giorni, in cui l'area di povertà e di precarietà sociale ed economica del Paese intero e di Messina in particolare si estende sempre di più mentre il lavoro rimane ancora una chimera per troppe persone, mentre l’ideologia delle destre al potere continua a ridurre le tutele dei lavoratori e delle fasce sociali più deboli e aggrava il divario tra ricchi e poveri e tra nord e sud d’Italia.
Stamane alle 10,30 si è svolta davanti alla Prefettura una manifestazione commemorativa di quei morti e con loro di tutti i caduti sul lavoro